Una Storia Centenaria

Lo Stendardo Storico del CAIIl 9 febbraio 1914, un’ottantina di Teramani diedero vita alla Sezione di Teramo del Club Alpino Italiano.

Dopo aver celebrato il Centenario di Fondazione nel corso del 2014 la Sezione si fregia di essere una delle più longeve e antiche della Provincia di Teramo e ha rappresentato, pur attraverso alterne vicende, un punto di riferimento per quanto attiene la frequentazione della montagna.

Si è distinta per aver avuto nel corso dei decenni un discreto numero di alpinisti che hanno contribuito alla storia dell’alpinismo sul Gran Sasso d’Italia, per aver promosso, con spirito innovativo, una intensa attività escursionistica.

È stato grazie all’attivismo di alcuni suoi soci che si è catalizzata l’attenzione per la tutela del Gran Sasso che ha poi portato alla creazione del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga; basta ricordare la battaglia per la salvaguardia di Campo Pericoli e quanto è stato fatto per le reintroduzione del Camoscio d’Abruzzo sul Gran Sasso.

E la storia continua…


Riportiamo la notizia della nascita della Sezione di Teramo tratta dall’articolo di cronaca apparso sul quotidiano locale l’Araldo Abruzzese (n° 7, anno XI, del 14 febbraio 1914)

La Sezione del Club Alpino Italiano a Teramo

La sera del 6 corr. nel locali del Club Sportivo, con l’intervento di numerosissimi soci, si procedette all’approvazione del Regolamento e alla elezione delle cariche della Sezione di Teramo del Club Alpino Italiano, costituita sin dal settembre del 1913.

Il Consiglio direttivo risultò così composto come appresso:

Cav. Berardo Montani, presidente – Prof. Mario Allegretti e Ricciardo Cervini, Vice Presidenti – Avv. Giuseppe Scarselli, Segretario – Italo Fraticelli, Cassiere – Cav. Uff. Orazio Albi, Avv. Francesco Danesi, Avv. Francesco Spinozzi, Avv. Carlo Scarselli, Dr. Gerardo Ferrara, Geom. Eugenio Cardelli, Dr. Nicola Ciaranca, Consiglieri.

Furono fatte, inoltre, le seguenti nomine:

Cav. Dr. Nicola Tucci e Dr. Gerardo Ferrara, Delegati presso la sede Centrale – Dr. Eugenio De Plato, Rag. Vincenzo Antonini e Rag. Alfredo Pulsinelli, Revisori – Cav. Francesco Tartagliozzi, Rappres. in Isola del Gran Sasso – Cav. Dr. Nicola Tucci, Rappres. in Penne – Dr. Eugenio Fuschi, Rappres. in Castelli.

Fra i soci iscritti, circa ottanta, figurano i Comuni di Pietracamela, Isola del Gran Sasso e Castelli.

volantino_colClub Alpino Italiano 1914 – 2014 “Cento anni di montagna”

Questa è l’intitolazione data al programma di celebrazioni che la Sezione di Teramo del Club Alpino Italiano ha predisposto in occasione del centenario di fondazione della Sezione, oggi denominata “Gran Sasso d’Italia”, costituita nel 1914 a cura di un gruppo di teramani illustri e che, da allora, ha dedicato la propria attività alle montagne: per conoscerle, salirle, amarle e tutelarle.

Per  celebrare la  ricorrenza sono diverse le iniziative organizzate:

  • Organizzazione dell’assemblea dei delegati regionali CAI Abruzzo 2014 con rinnovo delle cariche regionali
  • Mostra fotografica “La Montagna Teramana” organizzata dagli autori Luigi De Angelis, Alessandro De Ruvo, Alessio Marramà e Alessandro Izzi. Oltre 500 visitatori ad ammirare le immagini più belle delle nostre montagne
  • Apposizione simbolica della Croce della Madonna della Tibia a Piano Roseto nel territorio comunale di Crognaleto, croce che indicava la cima di Corno Grande
  • Salita celebrativa e posizionamento della targa commemorativa del centenario della sezione di Teramo sulla vetta Occidentale di Corno Grande con la partecipazione della guida alpina Claudio Intini in rappresentanza dello storico gruppo di rocciatori “Aquilotti Del Gran Sasso” di Pietramela, del Presidente del Cai Abruzzo e del Cai di Isola del Gran Sasso e del Cai di Castelli.
  • Concerto in quota in località “Cima Alta”di Prati di Tivo , organizzata in collaborazione con l’istituto “G.Braga”di Teramo, la Biblioteca Provinciale Melchiorre Delfico e la scuola di teatro Spazio Tre. Al rientro dalla salita celebrativa a Corno Grande, i musicisti “gli Ottoni del Braga” e la voce narrante dell’artista Mauro Di Girolamo hanno allietato i presenti con una selezione di brani artisticamente curati dalla prof.ssa Anna Maria Ioannoni Fiore.
  • Fiaccolata commemorativa e ripristino dei monumenti alla memoria di Cambi e Cichetti
  • Annullo filatelico con apposizione del Bollo speciale appositamente creato per l’evento.