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GIOVEDI’ 20 GIUGNO SULLE TRACCE DELL’ORSO CINQUE VETTE OVER 2.000 DEI MONTI ERNICI

CON IL CAI SENIORES 

SULLE TRACCE DELL ‘ ORSO E DELL’ ANTICO POPOLO DEGLI ERNICI

Confine naturale tra le regioni Lazio ed Abruzzo, la catena montuosa dei Monti Ernici  va dagli altipiani di Arcinazzo (altezza media m s.l.m.850) al monte Passeggio (m s.l.m.2064). la catena si estende in direzione Ovest-Nord/Ovest – Est-Sud/Est ed è delimitata a Nord dalla valle del f. Aniene, ad Est dalla valle del f. Liri, a Sud ed a Ovest dalla valle del f. Sacco. La configurazione attuale è il risultato dell’evoluzione che ha interessato la zona per centinaia di milioni di anni e che ha lasciato nelle sue rocce testimonianze attraverso le quali si può leggere tutta la loro storia.

Parco Naturale dei monti ernici

Questi monti rappresentano con i  territori circostanti  il   sunto  delle ere  geologiche: tra l’alternarsi di mare e terre emerse,  vulcani e caverne sotterranee , erosioni, solchi e valli ; inoltre gli Ernici  sono  testimoni della presenza  di specie animali scomparse e che li abitarono , il rinoceronte e l’ippopotamo,  grossi felini  leoni e tigri, e di quelli che sono rimasti  lupi e volpi, aquile e piccoli animali che ancora incontriamo.

Sono  inoltre, con  il Fiume Cosa che più di ogni altro ha influenzato  la storia degli antichi Ernici, testimonianza delle tracce  dei nostri più antichi progenitori siano essi cacciatori che seguivano gli erbivori nella loro ricerca di pascoli o pastori che, per lo stesso motivo, guidavano greggi ed armenti:  luoghi di  passaggio obbligato  con le loro valli per  transumanze dal bacino del Fucino alla valle del Tevere, attraverso le valli del Cosa e dell’Aniene e per le transumanze  dal bacino del Fucino , dalla valle Roveto e dagli alti pascoli degli Ernici alle Paludi Pontine, attraverso la valle del Cosa fino alla valle del Sacco….

E ci sarebbe ancora tanto da raccontare…

LOCANDINA MONTI ERNICI

SCHEDA TECNICA MONTI ERNICI – Copia