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Come può variare la percezione del tempo
camminando tra le Lame Rosse e la Grotta dei Frati
sulle Gole del Fiastrone ?
Domenica 15 Settembre il CAI Teramo ha effettuato una escursione sia con gli Escursionisti che con gli Speleo alle Lame Rosse e da qui proseguendo verso la Gola del Fiastrone, scendendo all’eremo della Grotta dei Frati per poi risalire dopo un piccolo vado dall’altra parte delle gole . La giornata è trascorsa piacevolmente scivolando velocemente tra le foto scattate , il chiacchiericcio , il fresco della lecceta e dei carpini , l’acqua del guado e .. le ore passate insieme a tutti con la nostra percezione del tempo .
E proprio i momenti vissuti insieme in questi luoghi ci hanno fatto riflettere di come può variare la percezione del tempo e di come possa essere diversa.
La prima percezione temporale è stata la nostra giornata solare , bella e di cui abbiamo goduto , un granello di sabbia del nostro tempo come uno di quelli dei conglomerati che formano le Lame , un briciolo infinitesimo di quotidianità tra gli strati che tanto abbiamo ammirato e fotografato, il tempo che tutto trasforma ma di cui normalmente non abbiamo percezione e di cui ieri siamo stati testimoni , quell’enorme vastità temporale fatta di miliardi di anni dal tempo zero in cui il nostro pianeta è venuto alla luce e di cui l’uomo occupa un bruscolino del tempo presente . La seconda percezione temporale quindi sono Le Lame Rosse un monumento al tempo, al tempo geologico il vero tempo degli anni della Terra , ne sono testimonianza le definite linee a separazione di lunghe stratificazioni di limo ,sabbia, ciottoli che lentamente a ogni fenomeno atmosferico cambiano aspetto e forma , irreversibilmente come il tempo reale infinitesimo che accompagna la nostra vita odierna in continua evoluzione.
Continuando a camminare sul nostro percorso , e dopo aver attraversato il nostro tempo infinitesimo e il tempo geologico delle Lame Rosse siamo arrivati fino all’ultimo il più misterioso , il più inafferrabile e sfuggente : il tempo della meditazione dei Francescani che occupavano l’eremo nella Grotta sotto le Lame, che tanto più a lungo meditavano , con sensazioni di tempo brevissimo , più erano pronti alla meditazione .
E allora ricorderemo Domenica 15 Settembre non solo per la splendida giornata, ma anche per come abbiamo percepito il tempo : il tempo degli Uomini , il tempo della Terra e il tempo dello Spirito.
Testo G.U.- Foto Lia Sisino-Fabrizio San Lorenzo- Elisabeth Di Giovanni