- Attività, Escursionismo, Seniores
La Costellazione del Peschio dal Castello di Pretara con discesa per il Vallone di Fossaceca rappresenta una sfida alla bellezza con la sua visione aerea da capogiro e una sfida alla fatica con i suoi 1700 metri di dislivello e i 18 km di lunghezza ma l’epilogo della salita, dopo i piani verdi della Cimetta e gli affacci vertiginosi sul lato teramano , è certamente il passaggio alla piana d’Abruna sotto l’Infornace e il monte Prena dove si apre, si svela l’essenza dello scrigno nascosto del massiccio del Gran Sasso … Il tesoro nascosto che forse si può intuire ma finchè non ci sei e non ci vai non lo saprai mai cosa ti perdi. Rimani senza parole, non te lo aspetti e ti fermi un tempo indefinito sospeso in questo spazio immenso circondato da guglie merletti , cuspidi ,pinnacoli di roccia con il Sole che fa risaltare il bianco delle morene e le macchie di neve di fine estate , nel silenzio dei fringuelli alpini e con la vista in lontananza dei camosci all’ombra dei picchi. Beh ci siamo sentiti piccolissimi al cospetto , le foto non rendono in questo luogo e non rendono nemmeno quando si avvista la Forchetta di Santa Colomba con le Torri di Casanova e poi si va giù a capofitto nel Vallone di Fossaceca, per tornare tra pareti che trasudano acqua, alla Fonte del Peschio dove ci aspettano un bel melone e una bottiglia di prosecco in fresco per celebrare questa bellissima escursione.